lunedì 29 agosto 2016

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interpreteventux EveNtoparlante EPiNoumeNA" è nel sé OntologiEPiNoumeNA in sé è di per sé phySIx di per sé abissalEPiNoumeNA abissaleVentontologico epiontologicòeventodell'essere creato




dall'EPiNoumeNA ontologico Là" Già è evento:




È




physix È eVeNto




dà in sé si dà essersé in sé è eVentaphysix'ultimaTempora" Parlante




Là ontologicaEPiNoumeNA ontologicoevento è l'eventoParlante




D'EsserE"Parlante" in sé. EPiNoumeNA è in sé Là crea in sé eventessere EvENtO ParlANtE" è di per sé è già spaziotempora esserEvENtO




Parlante "Radur"A creatONTology di per sé Evento del sé è nulla. È nulleggiare l'esserSé'ultimo parlante c'è spazio




Tempora del Sé spaziotempora spazioTempo è Parlante in sé "E" vento in sé'interevento" epieventO da sé dal sé In sé a Sé Parlante da sé. È in sé già L'in sé Là è "in spaziotempora"event'ontologia epiparadigma là




Nulla è. È in Sé è "in spaziotemParlante




di per sé "spaziotemporalità" EvenTUx intraEvenTa Parlante vi è intraepiEvenTa là in sé intraepiEvenTa pensante ontologica. L'intraEvenTa interEvenTa di per sé là epiontologica PArlanteontologica è di per sé in sé è nullA ontologiaParlante ontologiaintraEvenTaparlante Spaziotempora spazio è "tempora" 'ultima è spaziotempora epispaziotemParlante spaziotempora in




sé'ultima"spazialeventux" al di là È ontologia in sé epiphysix'ontology ontologia dell'Evento dell'Essere. EvENTO DELLA FONDAZIONE




EpiphySIx ontologica È




crea'epiontologia la crea EvENTOphysix metaEvENTO epiphysix Metaepiphysix già EpiEVENTO intraEVENTO È essere che creaEVENTOdell'essere È epiontologia dell'EVENTOntologiCo'ontologia di per sé È. EVENTO È In sé È esserEVENTO'abissAle.




È interEVENTO physix è interEVENTO.




È Di per sé EVENTOdell'Essere-in-sé da sé già in" sé'interEVENTO episingolarità è esserEVENTO creatontology creatux è in sé EVENTO. L'EVENTuxepiphysix"ontologia" è di per sé EVENTOdell'essere epiermetica dell'essere. EsserermEtica ePiparadoxa epiparadigmadell'essereParlante epiphysix Eventermeticodella physis metaermeticAParlanteKataparlaNtE-creazionermetica è esserermetica. EsserepiErmetika è eventermeticodell'essere.




L'Epiermetika è essere interevenTuxdell'Essere




È in sé già Là epiOnTosofiax "c'è" existenx È Senzaperché è Esserermetika existentia-epieventa c'è l'esserermeneutika è IN sé dell'essere d'Esserepiermetikadell'essere al di là della fondazione-della-metafisica o della metafisica-di-Aristotele già in sé vertigontology'è in sé




Nulleggia lì l'epieventodell'Esserepisingolarità Parlante dell'essere. Crea Epiermetica-esserepievent"O è Esserc'è esser-ci è eventodell'esserermetica dell'Essere. Essereventodell'essere epiermetikadell'essere è già evento o exsistenx epiverità dell'essere in sé eventodell'essere. Esserepigettanza è in sé eventodell'essere vi è eventessere dell'essercità è in sé d'eVentUx C'è pensante dell'EssereVEntux Già" è l'eventodell'essere"creativontology È in sé Metaermetika epiphysix è epigettanzadell'esserevento d'essere intereventadell'essere nell''esserci fondamento ultimo dell'esserEventUx'EsserEventadell'essere oltre la metafisica del Dasein essere di per sé EvEnt"Ux aldilà della epimetafisica della metafisica. La Metafisica-Dasein fonda la metafisica del Dasein" è la fine della metafisica epidestinanza metafisica del Dasein è la fine della metafisica svela la fine nella metafisica del Daseinx. L'epiontologia fonda la finale della metafisica è eventodell'essere è metaontologiaParlante dell'ontologia del Daseinx'epiontologia metaontologia vertigontologia è l'eventodell'essere epiontologia parlante del DaseinxParlante epiontologia intereventodell'ontologiadell'esserEventontologia è Essere dell'exsistenx ontologica è Parlantesserci epiontologiaphysixevento in sé evento di per sé dell'essere ontologia del Daseinx




interevento del Daseinx epiessere-nel-mondo dell'EsserEvento l'Essere dell'Eventa in




sé Essere-nel-mondo È Evento"creativontology" è epigettanza epidecadenza epievent'ontologia dell'essereparlante vi è in sé Finitezza delle fondamentametafisica della fondazione della metafisicaverità la finitezza della metafisicafinitezza finitezza nel nulla.




L'intereventontologico del DaseinX'ontologia Dà Da pensare




ontologiadell'essere.




§L'ontologia della fondazione è l'intereventità'interontologika dell'essere è fondamenta-ontologica dell'Essereventontologia della fondazione'EsserEventAdell'essere C'è l'interontologia dell'epiontologia dell'Essere di per sé è l'eventodell'esserepiontologia fondamenta dell'essere "creatontologia pensante fondament'ontologia. L'epiontologia fondamenta dell'Essere fonda al di là della metafisica. L'Evento in sé è epiverità in sé per sé crea è di per sé-eventontologia fondamenta'interontologia fondamenta Là c'è physix MetaEvENt'ontologia è "creativontologia epiontoSophia fondamenta È in Sé Parlante di per sé EvenTUx là intraEventontologia In sé è di per sé ontologiaParlante epiontologia è là di per sé in sé ontologiaSpaziotempora lo spazio c'è spaziotempora in sé è"spazialeventoParlante è eventoparlante al di là È parlanteventità epiontologia in sé physix'ontologiadell'essere epiontologia metaontologiaPArlante. EvEnTO DELLA FONDAZIONE phySIxEvEnTO DELLA METAontopologia metaontologica È




crea'epiontologiadell'essereventoParlante creaphysixeventa già è epiphysix È èventa dell'essere creaeventità dell'ESSEre È epieVEnto EVEntontologia dell'Essere'ontologia dell'EVEnto di per sé È l'EVEnto È'ultimoEVEnto È"oltre" È EVENto si è pensiero'abissAle È EVENTophysix. EVENTO è esserci là è interEVENTO l'interEVENTità È Di per sé" EsserEVENTOdell'essere dell'EVENTO dell'Essere "essere-EVENTO-in-sé da sé DaEssere già-EVENTO in"




sé dell'EVENTO MetaEVENTO dell'interEVENTO singolarità crea creat"ontologia" EVENTOsophia di per sé dell'EVENTO è essere-physix EVENTOdell'essere. L'EVENTOdell'essere




Parlante physixEVENTO-crea'Essere EVENTO dell'essere. L''Essere È EVENTO è in sé dea. Là EVENTOsofia È




Essere EVENTOdell'essere IN sé al di là già dell'essere EVENTO dell'Essere in sé EVENTOdell'essere Da Essere in sé singolarità dell'essere. L'Essere è EVENTOdell'essere. EVENTOdell'Essere è già Eventodell'esserE in sé dell'esserci essere già L'EVENTO in sé dell'essere vi è EVENTOdell'essere in sé




C'è Essere EVENTO essere" (VBER den Humanismus, p. 42). (JSC)




 




236




 




 




 




"Generalità" è l'originalità base del terreno più interno




la finitezza del Dasein. Solo perché la comprensione dell'essere




è la più finita nel finito, può rendere possibile anche la




così caUed facoltà "creativi" di esseri umani finiti. E solo




perché si svolge nel seno della finitezza è la com-




prensione di essere caratterizzato da oscurità nonché da




l'ampiezza e la costanza che sono stati notati.




 




E 'sulla base della sua comprensione dell'essere che l'uomo




è la presenza {Da], con l'Essere del quale si svolge la rivelazione




tory [eroffnende] irruzione nella Essent. È in virtù di




questa irruzione che la Essent in quanto tale, può manifestarsi ad un




se stesso. Più primordiale che l'uomo è la finitezza del Dasein in




lui.




 




L'elaborazione della questione fondamentale della Metaphysica




generalis, vale a dire, la TI domanda su on, è stato gettato indietro su




la questione più fondamentale dell'essenza intrinseca del




comprensione dell'essere come ciò che sostiene, aziona, e




orienta la domanda specifica relativa al concetto di essere.




Questo più originaria interpretazione del problema fondamentale




la metafisica è stato sviluppato con l'intento di portare




per illuminare il collegamento del problema della posa della




fondazione della metafisica con la questione della finitezza in




uomo. Ora sembra che noi non abbiamo nemmeno chiederci




sul rapporto della comprensione dell'essere alla finitezza




nell'uomo. Questa comprensione dell'essere stesso è il più interno




essenza della finitezza. Abbiamo così acquisito un concetto di finitezza




che è fondamentale per la problematica della posa della




fondazione della metafisica. Se questa posa della fondazione




dipende dalla questione di sapere che cosa è l'uomo, l'in-




chiarezza di questa domanda è in parte superata, dal momento che la questione




zione sulla natura dell'uomo è diventato più determinato.




 




Se l'uomo è solo l'uomo sulla base del Dasein in lui, poi




la questione di ciò che è più primordiale quanto l'uomo possa, come




 




237




 




 




 




In linea di principio, non può essere un antropologica. AH anthro-




dall'antropologia, anche l'antropologia filosofica, procede sempre su




l'ipotesi che l'uomo è l'uomo.




 




Il problema della posa della fondazione della metafisica




è radicata nella questione del Dasein nell'uomo, vale a dire, nella questione




zione del suo fondamento ultimo, che è la comprensione dell'essere




come essenzialmente esistente finitezza. Questa domanda relativa al Dasein




chiede che l'essenza della Essent così determinato è. per quanto




l'Essere di questo Essent Ues in atto, la questione per quanto riguarda la




essenza del Dasein è esistenziale. Ogni domanda relativa




all'Essere di Essent - e, in particolare, il rapporto domanda




tiva per l'Essere di che Essent per la cui costituzione finitezza come




la comprensione dell'essere appartiene - è metafisica.




 




Quindi, la posa della fondazione della metafisica si basa




su una metafisica del Dasein. Ma è affatto sorprendente che




una posa della fondazione della metafisica dovrebbe essere di per sé un




forma di metafisica e che in un certo senso preminente?




 




Kant, che nel suo filosofare era più attenti alla probabilità




LEM della metafisica rispetto a qualsiasi altro filosofo prima o dopo,




Non avrebbe capito la sua intenzione non aveva per-




vuto questa connessione. Egli ha espresso la sua opinione che lo riguardano




con la chiarezza e serenità che il completamento della Critica




della ragion pura gli ha dato. Nel 1781, ha scritto




al suo amico e discepolo, Marcus Herz, riguardo a questo lavoro:




"Una richiesta di questo genere rimarrà sempre difficile, per questo con-




contiene la metafisica della metafisica. "^^




 




Questa osservazione, una volta per aU mette fine a tutti i tentativi di in-




terpret, anche parzialmente, la Critica della ragion pura come teoria della




conoscenza. Ma queste parole anche vincolare ogni ripetizione di




una posa della fondazione della metafisica per chiarire questa "meta




fisica nietaphysics "abbastanza per mettersi in grado di aprire




un possibile modo di realizzazione della posa delle fondamenta




zione. -




 




18. Opere (Cass.), IX, p. 198.




 




238




 




 




 




C. La Metafisica di Dasein come




ontologia fondamentale




 




Non l'antropologia che comprende una propria modalità di indagine




ed i suoi propri presupposti possono rivendicare anche a sviluppare la




problema di una posa della fondazione della metafisica, per dire




nulla di realizzarlo. La domanda necessaria per una posa




della fondazione della metafisica, vale a dire, la questione della




essenza dell'uomo, appartiene alla metafisica di Dasein.




 




L'espressione "metafisica del Dasein" è, in un positivo




senso, ambiguo. La metafisica di Dasein tratta non solo di




Dasein, è anche la metafisica che necessariamente si realizza




come Dasein. Ne consegue, quindi, che la metafisica non può essere




"About" Dasein come, ad esempio, la zoologia è sugli animali. Il




la metafisica del Dasein non è in alcun senso un "Organon" fisso e




a portata di mano. Si deve costantemente essere ricostruita dal trasporto




formazione, che la sua idea subisce a causa dello sviluppo




della possibilità della metafisica.




 




Il suo destino rimane legato al segreto coming-to-be [Ge-




schehen] della metafisica in Dasein in virtù della quale primo uomo




numeri o dimentica le ore, giorni, anni, secoli e che




ha dedicato ai suoi sforzi.




 




Le esigenze interne di una metafisica del Dasein e la




difficoltà di definire questa metafisica sono state portate alla luce




con sufficiente chiarezza da parte del tentativo kantiano. Quando chiaramente comprendere




sorgeva, il vero risultato di questo sforzo sta nella divulgazione di




il legame che unisce il problema della possibihty di meta-




la fisica con quella della rivelazione del finitezza nell'uomo. così




viene messo in luce la necessità di una riflessione relativa




modo in cui una metafisica del Dasein dovrebbe essere concretamente de-




sviluppata.




 




 




 




239




 




 




 




§ 42. L'idea di una ontologia fondamentale




 




Nella presentazione del problema, nonché nel punto di




partenza, corso di sviluppo, e l'obiettivo finale, la posa




della fondazione della metafisica deve essere guidato solo ed




rigorosamente con la sua questione fondamentale. Questa questione fondamentale




zione è il problema della possibilità interna del Comprehensive




l'apprensione dell'essere, da cui tutte le questioni specifiche relative




Essere a sorgere. La metafisica di Dasein quando guidate da




la questione della posa della fondazione rivela la strutturazione




tura di Essere propria di Dasein in modo tale che questa strut-




tura è evidente come ciò che rende la comprensione della




Essendo possibile. La divulgazione della struttura dell'essere di




Dasein è ontologia. Per quanto riguarda il terreno della possibilità




della metafisica è stabilito in dell'ontologia - la finitezza del Dasein




essendo il suo fondamento - un'ontologia significa ontologia fondamentale.




Con la denominazione ontologia fondamentale è incluso il




problema della finitezza nell'uomo come l'elemento decisivo che




rende la comprensione dell'essere possibile.




 




Tuttavia, ontologia fondamentale è solo la prima fase del




metafisica del Dasein. Noi siamo in grado di discutere qui né questo




metafisica come tutto né il modo in cui è radicato storicismo




camente in calcestruzzo Dasein. Piuttosto, ora siamo di fronte al




compito di chiarire il concetto di ontologia fondamentale, quale idea




ha guidato l'attuale interpretazione della Critica della pura




Ragionare. Inoltre, solo il outUne base della caratterizzazione




zione di WIU fondamentale dell'ontologia qui essere data in modo così




per richiamare alla mente le principali fasi di un tentativo precedente. ^ ®




 




La struttura dell'essere di ogni Essent e quella del Dasein




in particolare, è accessibile solo attraverso la comprensione nella misura




come questo ha il carattere di proiezione [Entwurf]. come fon-




ontologia mentale rivela, la comprensione non è semplicemente un




 




19. Cfr Essere e tempo.




240




 




 




 




modalità di conoscenza ma un momento fondamentale dell'esistenza.




Quindi, la realizzazione specifica di proiezione, soprattutto quando




si tratta di comprensione ontologica, è necessariamente CON-




costruzione.




 




Tuttavia, il termine "costruzione" non ha qui il




senso di libera invenzione. Piuttosto, è una proiezione in cui la




orientamento precursori nonché la trajection deve essere pre-




determinato e reso sicuro. Dasein deve essere costruito nella sua




finitezza e per quanto riguarda ciò che rende la comprensione




Essere di intrinsecamente possibile. Tutta la costruzione rilevanti per




ontologia fondamentale è verificato da ciò che la sua proiezione




rende manifesto, cioè, dal modo in cui questa proiezione porta




Dasein al proprio overtness e rende la sua metafisica intrinseca




presente ad esso {senna Innere Metaphysik da-sein Idsst].




 




La costruzione propria ontologia fondamentale è distin-




segnalati dalla fatto che mette a nudo la possibilità interno




quella che regna sopra Dasein. Questo elemento dominante




non è solo ciò che è più familiare agli Dasein ma anche che




che è più indeterminato e per sé evidente. Questa costruzione




può essere inteso come uno sforzo da parte del Dasein cogliere




di per sé fatto metafisico primordiale che consiste in questo,




che il più finita nella sua finitezza è noto, senza essere comprensione




sorgeva.




 




La finitezza del Dasein - la comprensione dell'essere - bugie




in oblio {ergessenheit V] ^




 




Questa dimenticanza è nulla di casuale e temporaneo, ma




è costantemente e necessariamente rinnovata. Tutta la costruzione in questione




 




20. La "dimenticanza" di cui parla Heidegger qui non lo fa




fare riferimento a uno stato mentale, ma di "una relazione essenziale dell'uomo di essere"




{VBER den Humanismus, pag. 21). Sia come singolo impegnata nella




attività ordinaria della vita e come filosofo, vale a dire, un "metafisico




cian, "l'uomo si occupa di oggetti e il" is-ness "[Seiendheit]




di oggetti e "dimentica" su Essere, questa dimenticanza essere "qualcuno




cosa destinato "(Geschick) di essere stesso. (JSC)




 




241




 




 




 




di ontologia fondamentale, costruzione che si sforza verso il




divulgazione della possibilità interna della comprensione




Essendo, deve nel suo atto di wrest proiezione dal dimenticanza




ciò che si apprende in tal modo. La base, fondamentale-ontolog-




atto iCal della metafisica di Dasein è, quindi, un ricordare




[Wiedererinnerung].




 




Ma la vera memoria deve sempre interiorizzare ciò che è




ricordato, vale a dire, lasciate che venga sempre più vicino al suo più intrinsecamen-




possibilità sic. Questo significa, rispetto allo sviluppo




una ontologia fondamentale, che questo ricordo deve lasciarsi




essere guidati costantemente, unico, efficace dalla domanda




di Essere al fine quindi di mantenere l'analitica esistenziale del Dasein,




il cui sviluppo è la responsabilità di fondamentale




l'ontologia, sulla strada giusta.




 




§ 43. L'inizio e corso di sviluppo




di ontologia fondamentale ^^




 




Il Dasein nell'uomo lo caratterizza come quella Essent che,




collocato nel mezzo di essents, si comporta a loro come




come. Questo comportamento determina l'uomo nel suo essere e




lo rende essenzialmente diversa da tutte le altre che essents




si manifestano a lui.




 




Un analitica del Dasein deve, fin dall'inizio, si sforzano di




scoprire il Dasein nell'uomo secondo quel modo di essere




che, per sua natura, mantiene Dasein e la sua comprensione




Essere, cioè, finitezza primordiale, in oblio. Questo modo di




Essendo di Dasein - decisiva solo dal punto di vista di un




 




21. Per un'adeguata comprensione di questo e il seguente para-




grafici, uno studio di Essere e tempo è indispensabile. Ci asteniamo qui




prenda una posizione rispetto alla critica che è stata




espresso fino a questo punto. Questa posizione - quanto piuttosto con-




fuse "obiezioni" che sono state presentate rimangono all'interno del




limiti del problema - saranno oggetto di una pubblicazione speciale.




 




242




 




 




 




ontologia fondamentale - che noi chiamiamo "ogni dayness" [Alltdglichkeit] ^^.




L'analitica di quotidianità deve fare attenzione a non permettere al




interpretazione del Dasein nell'uomo a confondersi con




una descrizione antropo-psicologica delle "esperienze"




e "facoltà" dell'uomo. Questa conoscenza antropo-psicologica




Non è dichiarato in tal modo di essere "falsa", ma è necessario mostrare




che, nonostante la sua accuratezza, tale conoscenza è incapace di




alle prese con il problema dell'esistenza del Dasein,




cioè, il problema della sua finitezza. La comprensione di questo problema, tuttavia




mai, è richiesto dalla questione decisiva, e cioè quella di essere.




 




L'analitica esistenziale dell'esistenza non ha come




Obiettivo una descrizione di come gestiamo un coltello e forchetta.




Esso è destinato a dimostrare come tutto il commercio con essents - anche




quando sembra riguardare solo questi ultimi - presuppone la tra-




scendence del Dasein, cioè, essere-nel-mondo. Con questo




trascendenza si ottiene la proiezione, nascosto e, per la




maggior parte, indeterminata, dell'Essere della Essent in generale.




Per mezzo di questa proiezione, l'Essere della Essent diventa




manifesto e comprensibile, anche se, in un primo momento e di solito, solo




in modo confuso. In questa modalità di comprensione della differenza




tra l'essere e il Essent rimane nascosto, e l'uomo lui-




sé si presenta come un Essent tra le altre essents.




 




Essere-nel-mondo non può essere ridotta ad una relazione tra




soggetto e oggetto. È, al contrario, ciò che rende




tale relazione possibile, in quanto trascendenza svolge




 




22. quotidianità ed i concetti associati, "in scadenza" {Ver-




f alieno), "quello" {das Man), e "inautenticità" (Uneigent-




lichkeit), che sono oggetto di un'analisi estesa in Sein und




Zeit sono, come Heidegger ci tiene a sottolineare qui e altrove, in




alcun modo essere considerata come concetti etici (sebbene che siano




spesso così considerati in parte è,, colpa di Heidegger - che non ha bisogno di




avere termini scelti che hanno come sovra morale e religiosa ovvio




toni). Piuttosto, questi concetti si riferiscono ad una modalità di esistenza che




è caratterizzato da tale "dimenticanza" di essere discusso sopra.




(JSC)




 




243




 




 




 




la proiezione dell'Essere della Essent. L'analitica esistenziale




illumina questa proiezione (questo atto di comprensione) entro




i limiti imposti dal suo punto di partenza. Non è tanto




una domanda di perseguire uno studio della costituzione intrinseco




trascendenza come di chiarire la sua unità essenziale con sentimento




[Befindlichkeit] e abbandono [Geworfenheit] .- ^




 




Tutti proiezione - e, di conseguenza, anche l'uomo "creativo"




l'attività - è gettato [geworfener], cioè, determinati dalla dipendenza




za del Dasein sul Essent nella sua totalità, una dipendenza a cui




Dasein sottopone sempre. Questo fatto di essere gettato [abbandono]




non è limitato al misterioso verificarsi del coming-in-




il-mondo del Dasein, ma governa l'essere-presente [Dasein] come




come. Ciò è espresso in movimento che è stato de-




descritto come una decadenza. Questa idea di decadenza non si riferisce a




alcuni eventi negativi della vita umana che una critica della cultura




sarebbe disposto a condannare, ma a un carattere intrinseco di




la finitezza trascendente dell'uomo, un personaggio che è legato




alla natura della proiezione come "gettato".




 




Lo sviluppo dell'ontologia esistenziale, che inizia con




l'analisi della quotidianità, ha come unico obiettivo




spiegazione della struttura trascendente primordiale




Dasein nell'uomo. In trascendenza, Dasein si manifesta come




bisogno della comprensione dell'essere. Questa esigenza trascendente




assicura [sorgt] la possibilità di qualcosa sull'ordine di Dasein.




Questa necessità non è altro che la finitezza nella sua più intrinseca




formare quella che è la fonte del Dasein.




 




L'unità della struttura trascendente di questa necessità,




 




23. Il sentimento è uno dei due modi (l'altro è la comprensione




[Versteheri], che per Heidegger è essenzialmente proiezione) in cui




l'uomo prende coscienza di se stesso e il suo mondo. Ciò che è descritto da




sentendo in particolare, è abbandono dell'uomo, vale a dire, che l'uomo nel mondo




si ritrova gettato o gettati in una situazione non di sua scelta




e tra le cose su cui egli non è padrone. (JSC)




 




244




 




 




 




caratteristica del Dasein nell'uomo, è stata definita "preoccupazione".




La parola stessa è di poco conto, ma è essenziale




capire che cosa l'analitica del Dasein cerca di esprimere con




mezzi di esso. Se si prende l'espressione "preoccupazione" - nonostante




la direttiva specifica che il termine non ha nulla a che fare con un




Caratteristica ontico dell'uomo - nel senso di una etica e




la valutazione ideologica della "vita umana", piuttosto che come il des-




ignaziano della unità strutturale dell'azienda di trasporto intrinsecamente finita




scendence del Dasein, poi tutto cade in confusione e




nessuna comprensione della problematica che guida l'ana

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